Tracce
…tracce, frammenti, prove di concerto, schegge da una serie di Incontri svolti in un “luogo dell’anima”: clandestino / segnato / immemore / imponente / devastato / devastante / colmo / vuoto.
Un “luogo simbolo” di quella Napoli ri-corrente nell’immaginario e reale collettivo, emblema di memoria e futuro; Incontri voluti per “un presente pregno di passato” con suoni ed esperienze appartenenti ad una “transavanguardia altra”, non omologante, non omologata, che è propria di tutti coloro che sentono con il cuore, artisti e pubblico.
Perché fissarla in una opera disco? Già… importante è il fare; di più: il non disperdersi, avere memoria di esserci stati, con empatia, di aver contribuito al vissuto in un periodo importante/entusiasmante per una città in decadenza, per un luogo abbandonato, per un popolo in oblio…
Corsi e ricorsi, la Musica è cambiata… ma è mutante?
Ecco alcune Tracce…
Paolo Uva
Nella foto. Girolamo De Simone